Opportunità di crescita e rischio performativo

L’evento ha come obiettivo quello di mettere in evidenza, con la sicurezza dell’EBM, il rischio vocale del bambino che parla e che canta. Le alterazioni quali quantitative della voce parlata (disfonie) possono colpire tutti i gruppi di età. Nei bambini la prevalenza varia dal 3,9% al 23,4% con l’età più colpita fra gli 8 e i 14 anni, e il trend è in netto incremento. I problemi di voce persistono 4 anni o più a lungo dopo la loro identificazione nel 38% dei bambini disfonici, suggerendo la necessità di una prevenzione primaria e di un intervento precoce. Cantare per un bambino è un atto naturale, ma l’utilizzo del canto in modo scorretto o, peggio ancora, adultizzante, senza rispettare quindi la naturalezza e la purezza tipica della voce bianca, può far ammalare anche in modo grave le corde vocali di questi bambini, che sono molto diverse e molto più fragili di quelle di un adulto. Per questo motivo, partendo dalla fisiologia, verranno analizzate le differenze citoarchitettoniche, anatomiche, funzionali e performative della glottide e del vocal tract del bambino rispetto all’adulto e verranno analizzati i fattori di rischio della voce parlata e cantata. Verrà lasciato adeguato spazio alla riabilitazione e verrà dato uno sguardo alle tecniche laringoscopiche e fonochirurgiche senza tralasciare il ruolo fondamentale del rapporto tra orecchio e voce. Si avranno inoltre importanti contributi da chi lavora con la voce del bambino da molti anni e si lascerà un po’ di tempo per l’inevitabile confronto con i partecipanti. Responsabile scientifico Diego Cossu.

DATA E ORA INIZIO: 03/05/2019 08:30

CITTÀ: Bari

LUOGO: The Nicolaus Hotel

INDIRIZZO: via Cardinale A. Ciasca, 27

DURATA: 1 giornata e 1/2

CREDITI: 15

INFO: Sito web